"Sì" della Giunta senza l'accordo con i sindacati
AOSTA. La Giunta comunale di Aosta ha stabilito la ripartizione del Fondo unico aziendale (Fua) 2015 dopo il mancato accordo con le organizzazioni sindacali.
"L'Amministrazione - è spiegato in una nota dell'esecutivo - con la delibera approvata definisce i criteri generali per il finanziamento del Fondo 2015. Sarà poi fatto un ulteriore passaggio, attraverso una seconda delibera, che indicherà i progetti che andremo a finanziare e nella quale saranno indicate anche le specifiche in merito alla decisione che l'Amministrazione comunale avrà adottato sul capitolo dello Sportello Amico in Comune. Le valutazioni in corso infatti - continua la nota - vogliono tenere conto della situazione attuale venutasi a creare, della centralità di alcuni servizi e uffici strategici dell'Amministrazione rispetto all'utenza e in prospettiva di una contrattazione che non sia più temporale ma definita e chiara".
La definizione autonoma dei criteri generali è basato sulla legge regionale 23 del 2010 la quale dispone che "al fine di assicurare la continuità ed il miglior svolgimento dell'attività amministrativa, qualora non si raggiunga l’accordo per la stipulazione di un contratto collettivo decentrato o di settore, l'ente o gli enti interessati possono provvedere, scaduto il termine stabilito nel contratto collettivo di contratto, ad autonome determinazioni, in via provvisoria, sulle materie del mancato accordo sino alla successiva sottoscrizione".
redazione