Le precipitazioni sono cessate ma molte strade rimangono chiuse e permangono problemi con le linee elettriche in alcune zone
Danni a Champorcher
Ore 20:22
Le interruzioni della fornitura dell'energia elettrica riguardano ancora 2.395 utenze (pari all'1,84% delle utenze sulle 130.200 complessive).
Ore 20:10
La situazione delle strade regionali. Sono aperte le SR 1 di Perloz; SR 2 di Champorcher; SR 23 di Valsavarenche fino a Eaux Rousses; SR 24 di Rhêmes, SR 28 di Bionaz, SR 30 di Ollomont a fasce orarie; SR 39 di Colle d'Arpy; SR 41 di Salassi (qualche tratto chiuso ma nessun abitato isolato); SR 43 di Staffal e SR 44 della Valle Valle del Lys aperta, con finestre di chiusura previste solo sabato tra le 9.30 e le 13.30 per consentire l’ultimazione dei lavori.
Sono le SR 17 di Roisan dal km 7+000 al km 8+530; SR 18 di Pila chiusa fino all'incrocio con la SR 40 di Les Fleurs (aperta); SR 29 di Doues dal km 3+500; SR 31 di Allein e la SR 38 di Arpuilles dal km 7+100 al km 8+880.
Infine la SR 47 di Cogne apre da sabato mattina tra le ore 7 e le 20, con servizio di guardiania. La notte resta chiusa.
Permane la chiusura della Strada Statale 26, con deroga per mezzi di soccorso e residenti, a Montjovet, nel tratto tra il km 67 e il km 68. La circolazione viene garantita da una deviazione in loco. Aperta fino al km 21+800 la Strada Statale 27 mentre rimane chiuso al transito il Traforo del Gran San Bernardo.
Ore 15:20
Il Centro funzionale regionale ha pubblicato un aggiornamento sul bollettino di allerta per la Valle d'Aosta. «La saturazione dei suoli - si legge - ha raggiunto livelli molto elevati, e si conferma pertanto la criticità idrogeologica gialla per la giornata di oggi. Per la giornata di domani si mantiene il livello di allerta gialla per le zone B e C (quindi a Sud ed Est, ndr) e si scende al livello verde per le zone A e D (vallata centrale, Nord e Ovest, ndr). Dal punto di vista valanghivo il livello di allerta è gialla per oggi e verde per domani su tutto il territorio».
Da inizio evento sono stati segnalati sul territorio oltre 90 dissesti e 60 valanghe, ma oggi sono in corso ulteriori sopralluoghi.
Ore 15:02
A causa del rischio idrogeologico dovuto alle intense precipitazioni di ieri e alle previsioni meteorologiche tuttora incerte, il Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean potrebbe non essere aperto durante le festività pasquali. Lo segnala l'assessorato regionale ai beni e alle attività culturali.
«Vista la situazione in costante aggiornamento, si invitano gli utenti a informarsi chiamando direttamente il castello al numero 0125 355396 al fine di verificare l’apertura».
Ore 12:05
Secondo quanto reso noto dall'amministrazione regionale risultano ancora 6.400 utenze con problemi di fornitura di energia elettrica. «Gli interventi di ripristino sono legati alla situazione della viabilità e al rischio valanghivo».
Ore 11:40
La situazione delle strade regionali. Sono riaperte le SR 1 di Perloz, 2 di Champorcher e 28 di Bionaz. Rimangono chiuse le SR 17 di Roisan (dal km 7 al km 8+530), 18 di Pila (fino all'incrocio con la SR 40 di Les Fleur), 23 di Valsavarenche (dal km 6+400), 24 di Rhêmes (dal km 5+700); 29 di Doues (dal km 3+500); 30 di Ollomont (dal km 1+100); 31 di Allein; 38 di Arpuilles (dal km 7+100 al km 8+880); 39 di Colle d'Arpy (dal km 2+500 al km 12+500); 41 di Salassi (dal km 3+500 al km 15+500); 42 di San Pantaléon (chiusa dal km 1+400).
E' chiusa anche la strada regionale 47 per Cogne, ma sono previste delle finestre di transito alle ore 12.30 e 17.30 da Cogne a Aosta e alle ore 13 e 18 da Aosta a Cogne.
Situazione simile per le regionali 43 di Staffal e 44 della Valle del Lys, per le quali sono previste due finestre di transito dalle ore 12 alle 13.30 e dalle ore 16 alle 17.30. I transiti saranno organizzati e sorvegliati dalle autorità competenti, in condizioni di costante monitoraggio. Si invitano gli utenti a prestare la massima attenzione, a seguire scrupolosamente le indicazioni del personale presente sul posto e a mantenersi informati tramite i canali ufficiali.
Dopo la pioggia e la neve, sulla Valle d'Aosta è tornato a splendere quasi ovunque il sole. Molti Comuni però stanno ancora facendo i conti con le conseguenze della forte ondata di maltempo con precipitazioni che hanno superato punte di 570 mm di pioggia e superato i 200 mm di pioggia sull'intero territorio. Nella valle del Lys le situazioni più delicate.
Diverse strade regionali rimangono ancora chiuse e un numero ancora maggiore di strade comunali non sono percorribili. I problemi inoltre riguardano anche le strade statali 26 e 27 e l'autostrada A5.
Giovedì sera il Centro Coordinamento Soccorsi - protezione civile, Regione, sindaci, forze dell'ordine - si è nuovamente riunito per fare il punto della situazione. A Montjovet la SS26 rimane la chiusura tra il km 67 e il km 68 con deviazioni su percorsi alternativi, la strada statale 27 è riaperta con senso unico alternato mentre il Traforo del Gran San Bernardo rimane per i momento chiuso. Aperto per i veicoli leggeri il Traforo del Monte Bianco. Tra Quincinetto e Pont-Saint-Martin la A5 rimane chiusa per l'allerta frana di Quincinetto.
Sulla viabilità regionale risultano chiusure lungo le SR 41 dei Salassi, 42 di Saint-Pantaléon, 31 di Allein, 24 di Rhêmes all’altezza di Introd, 43 di Staffal, 18 di Pila, 38 di Arpuilles, all’altezza di Gignod, 28 di Bionaz, 44 della Valle del Lys, 47 di Cogne, 23 di Valsavarenche, 24 di Rhêmes, 1 di Perloz, 29 di Doues, 39 del Colle d’Arpy, 30 di Ollomont e 17 di Roisan. Riaperta invece questa mattina la strada regionale 2 di Champorcher.
In diversi Comuni inoltre rimangono problemi con la fornitura dell'energia elettrica. In alcune zone il servizio è stato ripristinato mentre in altre si sta ancora lavorando per stabilizzare la fornitura.
Marco Camilli