Rimane l'allerta arancione su tutto il territorio della Valle d'Aosta
Prosegue la forte ondata di maltempo da allerta arancione per tutta la Valle d'Aosta. Le precipitazioni intense sono in corso da mercoledì e proseguiranno anche nelle prossime ore: pioggia e neve fino a ieri caduta in quota ma che che questa mattina è ricomparsa anche ad Aosta.
Ad Arvier la strada per il Grand-Haury è stata riaperta nel pomeriggio mentre rimangono chiuse al traffico le seguenti strade comunali per Baisepierre e per Chamin e il tratto tra Grand-Haury e Les Combes.
A Sarre torna percorribile la strada Champlan - Pont-d'Avisod ed è ripristinata l'energia elettrica nelle frazioni alte ad esclusione, per il momento, di Bollon.
A Saint-Nicolas autorizzata la riapertura della strada comunale per Vens, tuttavia rimane la chiusura notturna al traffico dalle ore 21.30 di oggi alle ore 6.30 del 18 aprile. A Quart invece la strada per Effraz è nuovamente chiusa in via precauzionale per il cedimento della sede stradale.
A Nus la strada regionale 36 è stata riaperta intorno alle ore 15. La chiusura era scattata nel primo pomeriggio al decimo chilometro. Anche la strada regionale 37 a Quart è stata riaperta così come le strade comunali per le frazioni di Effraz e Avisod.
A Doues è comunicata la riapertura della strada intercomunale Doues - Valpelline con la raccomandazione di procedere con la massima attenzione.
Aggiornamento del bollettino di allerta
Il Centro funzionale regionale ha diffuso l'aggiornamento del bollettino di allerta per meteo avverso. Il livello di criticità arancione su tutto il territorio è confermato. Nelle ultime ore si sono verificati diffusi dissesti, cadute massi e colate detritiche, che hanno coinvolto anche la viabilità. Sono state segnalate esondazioni di rivi secondari, in particolare a Valpelline, Issogne, Fontainemore e La Salle. Sono state evacuate alcune abitazioni a Issogne e Fontainemore ed alcune stalle.
Numerosi gli interventi dei Vigili del fuoco per allagamenti a Issime, La Salle, Gressoney la Trinité, Donnas, Pont-Saint-Martin e Aosta.
La Dora Baltea non ha al momento superato le soglie di attenzione tuttavia i livelli sono ancora in aumento ed a valle della sezione di Hône il livello è prossimo agli argini anche per i contributi dell'Ayasse e del Lys.
Sono state segnalate valanghe che hanno raggiunto il fondovalle nei comuni di Rhêmes, Pré-Saint-Didier, Oyace, Bionaz e Valsavarenche.
Rappresentazione grafica delle precipitazioni cadute in Valle d'Aosta
L’autostrada A5 è interrotta nel tratto tra Scarmagno e Pont-Saint-Martin e nel tratto Albiano e Pont-Saint-Martin.
Per quanto riguarda la situazione del servizio di trasporto pubblico, l'amministrazione regionale segnala la sospensione della linea Verrès-Ayas e delle linee verso le valli di Gressoney, Champorcher e Cogne (da Aosta e Cogne urbano) a causa della chiusura delle starde. Tutte le linee di Valpelline inoltre sono ferme in quanto è caduta una pianta sulla strada dopo le scuole di Variney. Interrotta la circolare Carema-Montjovet dalle ore 10.30. A Valtournenche i collegamenti sono attivi ma con ritardi a causa della neve mentre è sospesa la navetta Cime Bianche. Infine la linea 110 Aosta Pont-Saint-Martin percorrerà l'autostrada, nelle due direzioni, da Verrès a Pont-Saint-Martin saltando quindi le fermate intermedie.
A Sarre e Doues sono segnalati black out elettrici principalmente a causa della caduta di piante che sono cadute sulle linee elettriche. Al momento non ci sono indicazioni sulle tempistiche di ripristino del servizio nelle zone di territorio interessate dai problemi.
Sono annunciate ulteriori chiusure di strade. Chiusa la strada regionale 21 dei Salassi chiusa dal km 3 al km 15, nel territorio comunale di Sarre; a Quart; stop alla circolazione lungo la strada regionale 37 da Argnod a Buignod dalle ore 11.30 e lungo le strade comunali di Effraz e Avisod per caduta alberi. Chiuso anche un tratto di strada regionale 26 ad Avise, da frazione Charbonniere al bivio di Vens. A Doues le strade comunali e regionale anche sono chiuse per pericolo di caduta alberi.
Le precipitazioni nevose stanno causando disagi in diversi Comuni. La quantità di neve che sta ancora accumulandosi anche a bassa quota ha colto di sorpresa e i servizi di sgombero, che difficilmente ad aprile sono chiamati ad entrare in azione, in molti casi non erano allertati. Le operazioni di pulizia delle strade dunque sono in ritardo.
A causa della situazione meteo sono state chiuse le strade regionali 1 e 2 di Perloz e per Champorcher, 43 e 44 della Valle del Lys, la regionale 47 per Cogne a partire dal bivio per Ozein, la 23 di Valsavarenche e anche la strada regionale 24 di Rhêmes. Sono state inoltre segnalate diverse cadute massi in vari Comuni. È stata anche attivata la procedura frana di Quincinetto, con la chiusura della carreggiata direzione Sud dell’autostrada, in direzione Torino, e conseguente deviazione del traffico sulla carreggiata Nord.
Per neve è stato chiuso inoltre il traforo del Gran San Bernardo.
Mercoledì sera nella sede della Protezione civile, a Saint-Christophe si è riunito il Centro Coordinamento Soccorsi per fare il punto della situazione.
Sul fronte delle previsioni meteo, l'ufficio meteo regionale segnala precipitazioni diffuse fino a mezzogiorno moderate sul settore occidentale, molto forti su quello orientale e forti sul resto della regione. I fenomeni inizieranno ad attenuarsi da fine pomeriggio e il limite neve risalirà a circa 1.700 metri da fine mattinata. Le temperature dunque subiscono un sensibile calo rispetto a ieri (valori attorno a 2°C ad Aosta, a 1°C a Courmayeur, a 6°C a Donnas; massime in sensibile calo rispetto a ieri, con valori attorno a 10°C ad Aosta, a 5°C a Courmayeur, a 12°C a Donnas).
Nei Comuni la situazione è in costante evoluzione
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Elena Giovinazzo
Clara Rossi