Il sospettato avrebbe agito per un debito da riscuotere connesso allo spaccio di droga
Un debito di droga non saldato sarebbe all'origine dell'attentato incendiario avvenuto in via Liconi, al quartiere Dora di Aosta. La polizia sospetta di un ventenne aostano, Daniele Rossi, che è stato arrestato con l'accusa di aver lanciato la molotov contro il portone dell'immobile dove abita il debitore nella notte tra martedì e mercoledì scorsi. Gli investigatori sono risaliti a lui visionando i filmati della rete di videosorveglianza della città.
Il giovane avrebbe agito per un debito di circa mille euro da riscuotere per la cessione di droga. Si trova ai domiciliari con le accuse anche di spaccio, detenzione di armi da guerra, danneggiamento e tentata estorsione in attesa dell'udienza di convalida.
M.C.