Le due associazioni ribadiscono la contrarietà all'aumento delle tariffe della sosta a pagamento ad Aosta
AOSTA. "No all'eliminazione della fascia oraria gratuita nelle zone blu dalle ore 12.00 alle ore 14.00, No al pagamento del sabato pomeriggio e, quindi, mantenimento della gratuità, Contenimento degli aumenti prospettati per l'anno 2016". Così Confcommercio e Federconsumatori commentando nuovamente la proposta di un aumento delle tariffe della sosta a pagamento ad Aosta.
In una nota congiunta le due associazioni affermano che il centro storico del capoluogo "subisce da qualche tempo un continuo depauperamento delle attività commerciali, a discapito dell'intera collettività e soprattutto del turismo".
Secondo Confcommercio e Federconsumatori "la logica delle buone intenzioni dell'abbandono dell'auto a favore del trasporto pubblico, è corretta a parole ma di difficile attuazione, visti i continui tagli sia al trasporto su gomma sia a quello su rotaia. Deve essere messa in pratica un'azione incisiva da parte, in primo luogo, del sindaco della città capoluogo, ma anche del Celva, affinché, sia abbandonata la logica dei tagli indiscriminati, per la messa in campo di un piano quinquennale dei trasporti, con un conseguente rilancio di questi ultimi a favore della collettività valdostana", concludono.
C.R.