Il presidente Gérard: attivare subito misure straordinarie anticrisi
AOSTA. Attivare la cassa integrazione in deroga per i lavoratori del settore alberghiero della Valle d'Aosta. Lo chiede il presidente dell'Adava, Filippo Gérard, che in questi giorni sta seguendo le grandi difficoltà del settore alle prese con la pioggia disdette, cancellazioni e mancate prenotazioni dovute all'emergenza Coronavirus nonostante la Valle sia, al momento, l'unica regione d'Italia in cui non ci sono casi di Covid-19.
«È necessario agire con prontezza mettendo in campo una serie di misure straordinarie anticrisi», dice Gérard invitando la Regione ad approvare «nell'immediato un provvedimento straordinario che permetta una gestione flessibile della prestazione lavorativa dei dipendenti come ad esempio l'introduzione della cassa integrazione in deroga o ammortizzatori analoghi».
«Esprimiamo apprezzamento - aggiunge il presidente degli albergatori valdostani - per la proposta manifestata dall'assessore Luigi Bertschy di riconvocare il Consiglio regionale per affrontare questa situazione emergenziale del tutto imprevedibile: vista la situazione di assoluta straordinarietà è indispensabile la massima condivisione sui temi trattati da parte di tutte le forze politiche in campo come segno di una comunità unita che affronta in modo pronto ed esemplare questa prova a cui la Valle d'Aosta si trova oggi sottoposta».
Clara Rossi