Rapporto della Banca d'Italia: sul risultato negativo influisce il dato dell'export dei prodotti in metallo
Nel primo trimestre del 2023 le esportazioni della Valle d'Aosta crollano del 19,3%, in controtendenza rispetto all'andamento nazionale (+4,2%) e dell'area del Nord Ovest (+6,6%). L'andamento, segnalato nel rapporto della Banca d'Italia intitolato "Economia regionali", è negativo sia per quanto riguarda l'export verso i 27 Stati dell'Ue, dove il calo è del 21,3%, sia verso quelli extra Ue, nei confronti dei quali esporta il 17% in meno.
A influenzare il risultato dei primi tre mesi dell'anno è il settore "metalli e dei prodotti in metallo", che registra -22,3 punti percentuali, assieme al dato negativo dei "mezzi di trasporto" (-47,8%). Segno negativo anche per "computer, apparecchi e macchinari", mentre sono in positivo le categorie degli alimentari, bevande e tabacco (+6,6%), dei "prodotti chimici, farmaceutici, gomma, plastica e minerali non metalliferi" (17,7) e dei "prodotti tradizionali" (+16,2%) come per esempio tessili, abbigliamento, pelli, calzature, mobili, articoli sportivi.
Un altro dato negativo segnalato dal rapporto di Bankitalia è quello riferito ai prestiti bancari alle imprese. Nei primi sei mesi dell'anno sono diminuiti dell'11,% a fronte di un -3,4% a livello nazionale e del Nord Ovest.
Marco Camilli