In Italia l'imposta esiste in poco più di 2 Comuni su 10, in Valle è applicata nell'80%
Otto comuni su dieci in Valle d'Aosta applicano l'imposta di soggiorno, rendendo la nostra regione quella con la più alta percentuale di applicazione. Lo segnala un'elaborazione del Centro studi enti locali che, basandosi su dati del Ministro dell'economia, della Banca d'Italia e dell'Istat, riporta come 59 Comuni valdostani su 74 abbiano deciso nel 2023 di riscuotere questo ulteriore introito, cioè il 79,7%.
Nel resto d'Italia la percentuale di applicazione della tassa è decisamente più bassa. La media nazionale è del 22% in quanto solo 1.268 dei 5.730 comuni turistici risultano aver introdotto la tassa. Sempre in base ai dati aggiornati al 2023, nel Molise la percentuale di applicazione scende a zero.
Clara Rossi