Parte da Introd l'edizione 2024 dei Plaisirs de Culture

Dal 14 al 22 settembre visite, incontri, conferenze ed eventi alla scoperta del patrimonio storico e culturale della Valle d'Aosta

Conferenza stampa

Dal 14 al 22 settembre 2024 castelli, siti archeologici, chiese, musei, miniere e cantieri di restauro della Valle d'Aosta aprono al pubblico con proposte originali e talvolta inedite grazie alla dodicesima edizione di Plaisirs de Culture.

Il ricco calendario predisposto, presentato in conferenza stampa ad Aosta, alternerà visite speciali e multimediali nei siti archeologici e storici a momenti di approfondimento, laboratori, conferenze, presentazione di libri, passeggiate e altre iniziative alla scoperta del patrimonio della Valle d'Aosta, comprese alcune "perle" meno conosciute dal pubblico e dai valdostani.

Il tema scelto per questa edizione del 2024 è il "Patrimonio delle reti, dei percorsi e delle connessioni", un tema «assolutamente trasversale e paneuropeo - si legge nella presentazione - che ci invita a riflettere, innanzitutto, sulla specifica identità itineraria del nostro territorio regionale, nato e sviluppatosi quale effettivo corridoio di transito, scambio e comunicazione attraverso la catena alpina. Una regione il cui patrimonio si configura come un millenario incrocio di reti che, di volta in volta, hanno assunto forme e significati differenti».

Un evento-anteprima si terrà il 13 settembre alle ore 18 al castello di Introd (prenotazione obbligatoria al numero 348 397657) che solo di recente è entrato a far parte del patrimonio di proprietà regionale. Sarà uno spettacolo a ritmo di valzer, con i danzatori-acrobati del Teatro Tascabile di Bergamo e a seguire, visite guidate e concerto dell'istrionica Fantomatik Orchestra. Connessioni tra arti differenti che, in un certo senso, riflettono l'identità attuale del castello, luminoso esempio di Medioevo rivisitato in epoca ottocentesca: un Medioevo romantico, appunto.


 

E.G.

 

 

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