AOSTA. Alla luce della condanna di Augusto Rollandin del 28 marzo nel processo per corruzione, il Coordinamento di Pour Notre Vallée - Area Civica ritiene "oggi ancora più importante per tutti i movimenti valdostani manifestare una ferma condanna di ogni tentativo di destabilizzazione dell'ordine democratico e di compromissione della libertà di voto dell'individuo".
In una nota il coordinamento afferma che sono stati "proprio i suoi attuali rappresentanti in Consiglio regionale, consiglieri Fosson e Restano, a manifestare già a partire dall'ottobre 2016 le proprie riserve sulle modalità decisionali dell'ex presidente della Giunta Regionale" Rollandin. I due "insieme al consigliere Norbiato, subentrato in seguito, si sono fatti a più riprese portavoce di quel sentimento diffuso, sia tra la popolazione valdostana che in seno al consiglio regionale, che invocava una maggiore trasparenza e condivisione".
La nascita di PNV è stata la conseguenza della "l'impossibiiltà di suscitare un rinnovamente effettivo all'interno del movimento Union Valdôtaine".
redazione