AOSTA. Il governo regionale si è attivato per chiedere un risarcimento dei danni al Circolo Culturale Sportivo Cogne per la vicenda del Palazzo Cogne di corso Battaglione, ad Aosta.
Questa mattina la giunta Fosson ha approvato una delibera che autorizza l'avvocatura regionale a far partire le azioni giudiziarie che dovranno portare alla risoluzione del contratto di comodato stipulato in favore del CCS Cogne e quindi al rilascio dell'immobile di proprietà regionale.
Lo stesso provvedimento inoltre prevede "il recupero dei crediti della Regione nei confronti del circolo CCS Cogne e il risarcimento del danno", quest'ultimo ancora non quantificato.
La vicenda, di cui si parla da mesi, è legata all'ordine di sgombero dell'immobile inviato un anno fa dalla Regione e motivato dalla necessità di tutelare l'incolumità pubblica. Secondo infatti una perizia del 2016 parti dell'edificio non sono sicure, ma il CCS si è sempre rifiutato di liberare i locali perché, stando un'altra perizia, il Palazzo non ha problemi di sicurezza. Recentemente l'Amministrazione regionale ha deciso di chiedere una terza valutazione che è ancora in corso di realizzazione.
Marco Camilli