Le due liste si erano scontrate sulla raccolta firme per le elezioni di settembre
AOSTA. Sembra tornato il sereno tra le liste di Valle d'Aosta Futura e Rinascimento Valle d'Aosta dopo lo scontro nato sulla raccolta firme per le elezioni di settembre.
Il presidente di Rinascimento VdA, Giovanni Girardini, in una nota parla di "incidente diplomatico chiuso" riferendosi alla querelle sul notaio condiviso. "Rinascimento Valle d’Aosta - dice Girardini - prende atto delle spiegazioni ricevute da una referente di Valle d'Aosta Futura in merito all'aver bloccato numerosi firmatari" per aver "ritenuto erroneamente che il notaio in questione fosse dedicato esclusivamente a Valle d'Aosta Futura".
La lista ha "completato in ogni caso la raccolta delle firme", aggiunge Girardini, e ritiene "la vicenda conclusa" con l'auspicio che "si possano rinvenire aree di proficua collaborazione programmatica nell'ottica di collaborazione tra liste civiche".
In un precedente comunicato Valle d'Aosta Futura aveva affermato che "la passione politica e la dirittura morale e deontologica di ciascuno dei nostri candidati ci vede assolutamente solidali con tutte le compagini che sono chiamate a raccogliere le firme".
redazione