I bimodali "troppo pochi e troppo piccoli" con rischio di soppressione della Aosta - Pré-Saint-Didier
AOSTA. L'acquisto dei treni bimodali "non risolverà affatto i problemi del trasporto su rotaia". Lo afferma in un comunicato il Movimento 5 stelle della Valle d'Aosta che "condanna fermamente la decisione dell'assessore Marguerettaz di insistere sulla strada scellerata dell'acquisto di treni" a doppia alimentazione.
I bimodali sono "troppo pochi e troppo piccoli per assorbire il traffico da e verso Torino" evidenzia il M5s, inoltre "non potranno circolare sulla tratta Aosta - Pré-Saint-Didier: la linea rischia di essere soppressa". Per il Movimento si tratta di "50 milioni di euro (l'elettrificazione ne costerebbe 80) buttati, in un periodo di grave crisi economica".
"E' davvero incomprensibile tale sordità e cecità, da parte di chi dovrebbe fare gli interessi dei cittadini. Una nuova pietra tombale sui nostri trasporti - conclude la nota -, un nuovo disastro annunciato portato avanti dall'assessore Marguerettaz: i Valdostani al solito rigraziano… e pagano...".
E.G.