Bertschy in Consiglio Valle: opera non è al passo con le nostre scelte. E Forza Italia attacca l'ex assessore Minelli
Il progetto del tram-treno tra Aosta, Pré-Saint-Didier e Courmayeur è destinato a non vedere la luce. La decisione non è ancora stata presa formalmente, ma l'assessore regionale ai trasporti Pierluigi Bertschy è stato chiaro: l'opera sarebbe «molto, molto costosa e non è al passo con le scelte che vogliamo fare».
La Giunta regionale ha iniziato recentemente a valutare quanto scritto nello studio di approfondimento tecnico-economico sull'ipotesi del tram-treno fino a Courmayeur. «I costi che sono risultati in termini di investimento, di gestione e di manutenzione ci fanno dire che non è questa la strada da inseguire per il futuro», ha chiarito Bertschy nel corso dell'ultimo Consiglio Valle rispondendo a una interpellanza del gruppo Forza Italia illustrata da Pierluigi Marquis.
Lo studio sul tram-treno, pagato 60mila Euro, era già stato oggetto di valutazioni in aula due settimane fa. L'assessore Bertschy in quell'occasione aveva riepilogato le stime dei costi: 436 milioni di Euro per la realizzazione dell'infrastruttura e l'acquisto dei treni e, ogni anno, 20 milioni circa per la gestione a fronte di introiti per 3,2 milioni.
Dopo la risposta dell'assessore, l'attenzione del capogruppo di FI si è spostata sulle risorse economiche impegnate dalla Regione per affidare diversi studi di approfondimento di soluzioni alternative alla ferrovia per il collegamento con l'alta Valle. Nel mirino l'ex assessore ai Trasporti Chiara Minelli.
«Se non vado errato, sono già stati spesi oggi circa 130mila euro per fare queste valutazioni», ha affermato Marquis. «Questo purtroppo è un percorso che ci ha portato la sinistra. Sono stati soldi spesi al vento e che potevano essere messi a disposizione per altre iniziative».
Marco Camilli