Audizione dell'amministratore unico Buat sulla situazione della società di Saint-Vincent e sul piano di concordato
Da quest'anno i lavoratori della Casinò Spa torneranno a percepire il 100% dei compensi grazie al buon andamento degli incassi e dei ricavi. È quanto emerso dall'audizione, questa mattina in Commissione Sviluppo economico del Consiglio Valle, dell'amministratore unico della società di Saint-Vincent Rodolfo Buat.
Roberto Rosaire, presidente della Commissione, riferisce l'esito dell'incontro. «Il dottor Buat - dice l'esponente unionista - ha evidenziato come nell'ultimo triennio, dal 2021 ad oggi, la situazione generale della Casa da gioco sia significativamente migliorata dimostrando un’ottima capacità di ripresa e vitalità: fatturati e margine operativo lordo sono cresciuti andando ben oltre quanto previsto nel piano concordatario». Rispetto al 2022, la società registra un +11% di ingressi e un incremento dei ricavi di oltre 8 milioni di Euro.
«Un risultato, come sottolineato dal dottor Buat, raggiunto grazie alla responsabilità messa in campo dai lavoratori che, dal 2019 ad oggi, hanno rinunciato a parte dei loro compensi, i quali verranno ripristinati al 100% dal 2024», chiarisce Rosaire. In più «queste prospettive di crescita assicurano che la quarta rata del piano concordatario sarà versata nei tempi pattuiti e probabilmente prima della naturale scadenza del 31 dicembre 2024, termine della procedura».
Il prossimo passo per la Casinò de la Vallée riguarda un eventuale piano di rilancio. Il dossier si preannuncia già scottante viste le cifre emerse recentemente: si ipotizzano 40 milioni di Euro da investire per ammodernare e rilanciare la casa da gioco e il Grand Hôtel Billia.
Clara Rossi
