Il Garante dei disabili corrisponde al Difensore civico che è anche Garante dei detenuti e dei minori, ma l'ufficio è sotto organico
Parere favorevole della Commissione Istituzioni e Autonomia del Consiglio Valle alla proposta di legge depositata dalla maggioranza sul Garante per i diritti delle persone con disabilità.
Il provvedimento modifica la normativa approvata nel 2022 per risolvere «alcune criticità - spiegano i relatori Andrea Padovani (Fp-Pd) e Andrea Manfrin (Lega) - emerse durante la sua applicazione e recepisce alcune delle osservazioni espresse dal Coordinamento disabilità Valle d'Aosta. In particolare, si intende fornire alla Difensora civica il supporto necessario per svolgere efficacemente le sue funzioni di Garante delle persone con disabilità, rafforzando la dotazione organica attraverso l'assegnazione di un funzionario di categoria D».
Sul testo si è astenuto il gruppo Ppc, che aveva presentato una proposta di legge analoga e antecedente a quella della maggioranza e sulla quale la Commissione ha espresso parere negativo.
Il Garante regionale dei disabili è un incarico assegnato all'ufficio del Difensore civico, il quale svolge anche le funzioni di Garante dei detenuti e Garante dei minori. Adele Squillaci, Difensore civico della Valle d'Aosta, proprio oggi ha presentato l'attività svolta nel 2023 segnalando la «carenza di personale, rapportato alle competenze e funzioni riconosciute dal legislatore al Difensore civico».
Nel 2023 l'ufficio ha seguito 1.138 casi di cui 66 come Garante dei disabili, 164 come Garante dei detenuti, 85 come Garante dei minori e 823 nelle funzioni proprie di Difensore civico.
M.C.