Donzel, Pulz e Pradelli invitano a procedere «si proceda tempestivamente a cambiare la legge»
Si riaccende il dibattito politico sulle modifiche alla legge di elezione del Consiglio Valle. Sull'argomento interviene Valle d'Aosta Aperta dopo un incontro con le forze di maggioranza di valutazione delle proposte di riforma.
«Il superamento della preferenza unica per noi deve avvenire in un’ottica di reale condizione di parità: la "doppia preferenza di genere" è lo strumento più avanzato ed efficace nell'attuale contesto storico», dicono in una nota Raimondo Donzel per Area Democratica /Gauche Autonomiste, Daria Pulz per ADU e Patrizia Pradelli per M5s. «In un'ottica di mediazione fra forze politiche, possiamo accogliere la proposta delle tre preferenze solo se si applica la modalità nell’esprimerle dell'alternanza di genere fra prima, seconda e terza preferenza», come alle elezioni europee. Sugli obblighi di rappresentanza nell'esecutivo regionale, la proposta è che «la Giunta sia espressione della proporzionalità di genere espressa dal Consiglio regionale».
Più in generale, VdA Aperta ritiene necessario «recepire nella legislazione regionale le norme e le sollecitazioni che a livello nazionale ed europeo vengono avanzate per rafforzare il difficile cammino verso la parità di genere è urgente e doveroso».
«Riteniamo importante - proseguono Donzel, Pulz e Pradelli - che la crescita normativa della legge elettorale regionale sia applicata anche alla legge elettorale per i Comuni, per facilitare la partecipazione al voto. Apprezziamo molto, anche se il dibattito è stato costretto in tempi ridotti - concludono -, che si proceda tempestivamente a cambiare la legge elettorale, perché gli elettori abbiano la possibilità di conoscere bene le modalità di voto, al fine di esprimere pienamente la loro scelta politica».
E.G.
