Approvati i criteri per concedere contributi alle imprese innovative
AOSTA. E' stato approvato oggi dalla Giunta regionale il programma di controllo della specie cinghiale, presente in Valle d'Aosta, per il periodo 2015 – 2019, per un totale di 1200 animali.
Su proposta dell'assessorato alle Attività produttive inoltre sono state approvate le nuove disposizioni applicative della legge regionale del 23 gennaio 2009, n. 3, sugli Interventi regionali per lo sviluppo dell'imprenditoria giovanile", così come è stato approvato lo schema di convenzione da stipulare con Finaosta.
Il Governo regionale ha poi approvato le modalità e le indicazioni per gli esami dei percorsi biennali di bottega-scuola e dato parere favorevole ai criteri per la concessione dei contributi previsti dall'art. 3 della legge regionale 14/2011 destinata agli interventi regionali in favore delle nuove imprese innovative.
Per l'assessorato Bilancio, Finanze e Patrimonio è stata approvata la concessione dei contributi ai consorzi di garanzia fidi Confidi Valle d'Aosta (1 milione 391 mila euro) e Valfidi (928 mila euro) attraverso il finanziamento mediante l'utilizzo delle risorse presenti sul fondo di rotazione della gestione speciale istituito presso Finaosta.
Su proposta dell'assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali è stata approvata la bozza di protocollo d'intesa tra la Regione e la Questura di Aosta per lo sviluppo di iniziative dedicate alla formazione, all'informazione e alla sensibilizzazione in materia di legalità, sicurezza e cittadinanza attiva.
La Giunta ha dato parere favorevole alle linee guida per dare l'avvio alla dematerializzazione delle prescrizioni per la farmaceutica e per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale su tutto il territorio regionale, a partire dal 1° aprile.
E' stato approvato il protocollo d'intesa tra la Regione e l'Università degli Studi di Pavia per la formazione nelle Scuole di specializzazione di area sanitaria.
Infine su proposta dell'assessorato Territorio e Ambiente è stata approvata la proposta al Consiglio regionale del disegno di legge che disciplina le norme di tutela delle acque dall'inquinamento.
redazione