'Rapporti deteriorati' con l'unica società che aveva presentato un'offerta per coprire il servizio
L'Azienda Usl della Valle d'Aosta ha revocato una gara per la copertura dell'ambulatorio di medicina e chirurgia di accettazione e urgenza all'ospedale Parini, rimasto a corto di personale specialistico già da mesi.
Per risolvere la problematica l'azienda sanitaria aveva affidato il servizio ad una società cooperativa di Bologna che però ha deciso di recedere a fine luglio, in anticipo di una settimana rispetto alla scadenza originaria, per difficoltà nell'esecuzione dal contratto. L'Usl ha quindi avviato una nuova gara valida fino al 31 gennaio 2022: l'aggiudicazione temporanea è andata alla Novamedica, la stessa società che si era occupata del servizio sino a luglio, essendo l'unica ad aver presentato un'offerta economica per la gara. Il commissario dell'Usl nei giorni scorsi ha però deciso di non procedere con l'aggiudicazione definitiva a causa del «deteriorarsi dei rapporti» e della «inopportunità» ad affidare il servizio alla società bolognese.
Mancando altre offerte economiche, l'Usl ha stabilito di revocare l'indizione della gara senza, al momento, prevedere una nuova procedura per coprire i posti nell'ambulatorio di pronto soccorso dell'ospedale regionale.
M.C.