Il direttore generale Veglio: "non riusciremo più a fare tutto"
AOSTA. Risparmi, tagli, economie: quale che sia il termine utilizzato, la sostanza non cambia. Lo sa bene l'Azienda Usl valdostana che, come ha spiegato ieri il direttore generale Massimo Veglio, deve fare i conti con le riduzioni del bilancio che si susseguono da alcuni anni.
«In questo momento i nostri revisori dei conti sono al lavoro nell'altra stanza» ha detto Veglio mentre presentava in mattinata gli eventi della Settimana dell'allattamento materno. «Bisogna capire come mantenere il prossimo anno tutti i servizi previsti dai Livelli essenziali di assistenza avendo 15 milioni di euro in meno nel bilancio». Di sicuro «non si riuscirà più a fare tutto» ha spiegato anticipando una riduzione dei servizi che ancora deve essere definita. «Alcune cose sono obbligatorie e altre no. Manterremo tutto quello che potremo mantenere».
Uno dei servizi che spariranno è l'ambulatorio per la gravidanza fisiologica all'ospedale Beauregard, una struttura che assiste 120 utenti in media all'anno e occupa una decina di ostetriche a turno. «Lo sposteremo sul territorio, sarà più comodo per chi non abita ad Aosta» ha anticipato Veglio. La chiusura avverrà entro fine anno.
redazione