La replica dopo le critiche sulla stazione di monitoraggio della Pépinière
AOSTA. Le centraline di monitoraggio che analizzando i dati sull'inquinamento dell'aria ad Aosta sono state collocate "secondo precisi criteri dettati dalla normativa e la loro qualità è garantita da controlli addirittura settimanali, oltre che da tarature e interconfronti nazionali periodici". E' l'Arpa della Valle d'Aosta a precisarlo dopo le dichiarazioni di Legambiente critiche sull'attendibilità dei dati raccolti in particolare dalla stazione collocata alla Pépinière.
I dati "non possono dirsi inattendibili", sottolinea l'Agenzia per la protezione dell'ambiente, e la centralina della Pépinière "è considerata di monitoraggio industriale perché risponde ad entrambi i criteri fissati dalla normativa (d.lgs. 155/2010 e linee guide applicative)".
"Per quanto riguarda l'andamento dei valori di polveri e metalli in aria - aggiunge ancora l'Arpa - esso risulta da alcuni anni in miglioramento in tutte la stazioni della città, compresa quella di Piazza Plouves, rappresentativa dell’ambiente urbano, e non solo in quella della Pépinière. Tale trend era visibile anche negli ultimi dati raccolti dalla stazione di via I Maggio", sostituita da quella alla Pépinière a causa del cantiere per la costruzione di un parcheggio pluripiano.
E.G.