Affidarsi alle app dello smartphone è un’operazione sempre più automatica e necessaria. Negarlo serve a poco: la gran parte degli utenti ripiega spesso e volentieri sui propri dispositivi mobili e sui servizi digitali a essi connessi, sia nelle operazioni più semplici, quali la memorizzazione di un nuovo contatto, sia nel caso di procedure più complesse, come effettuare transazioni online. Lavoro e svago sono due ambiti che sono stati rivoluzionati dalla digitalizzazione, e il processo non sembra volersi arrestare.
Svago online: come farne a meno
Gli store digitali ne sono pieni: le app per il tempo libero, dai giochi agli intrattenimenti di varia natura, non fanno che crescere in numero e varietà. I numeri dei download delle applicazioni dedicate allo svago procedono negli ordini delle centinaia di miliardi all’anno, grazie a un’offerta sempre più differenziata e capillare, pensata per coinvolgere nuovi utenti e mantenere online i clienti già registrati.
Quando si parla di svago, poi, si toccano gli ambiti più eterogenei, che vanno dalle applicazioni e dai servizi offerti a tutti quegli utenti che fanno dello sport l’elemento dominante del proprio tempo libero, a quelli che invece si dedicano ad attività più ludiche. In quest’ultimo caso, l’offerta di roulette online , per fare un esempio, è pensata per appagare i gusti di moltissimi utenti che fanno dell’intrattenimento digitale il proprio passatempo preferito. Chiunque veda nel gioco responsabile un ottimo intrattenimento, infatti, non ha che l’imbarazzo della scelta per temi e bonus di varia natura, purché la sala da gioco sia comunque approvata, per sicurezza delle transazioni e protezione dei dati personali degli utenti, dall’ADM, ex AAMS.
Tornando agli sportivi, invece, questi troveranno nelle applicazioni pensate per il monitoraggio di passi, andatura di corsa, ritmo cardiaco e altro, il proprio supporto ideale. L’implementazione di accurati servizi GPS, inoltre, garantisce una maggiore attenzione ai percorsi seguiti per quegli infaticabili runner che fanno della corsa la principale attività sportiva. Infine, nuovi servizi digitali quali le principali piattaforme di streaming, sono ormai disponibili non soltanto su dispositivi fissi e televisione, ma anche su tecnologia mobile, aumentando enormemente la fruibilità per gli utenti registrati.
App al servizio del lavoro
La quotidianità, tuttavia, non è fatta di soli momenti di relax. Tra lavoro, incombenze e impegni di varia natura, ricorrere allo smartphone o a più generici aiuti digitali per organizzare la propria giornata e destreggiarsi tra le mille avversità è ormai inevitabile. Ovviamente, in un biennio che ha visto il trionfo dello smart working, è più che naturale fare riferimento alle app e ai servizi di videoconferenza, che hanno permesso a lavoratori, dirigenti, impiegati, clienti e fornitori di restare in contatto, mantenendo viva l’economia.
L’idea di fondo, in un’ottica di produttività, è quella di ottimizzare la propria resa: in questo senso, sono utili quelle app che permettono di tracciare il tempo speso in ciascuna attività svolta, in un’analisi utile tanto per il privato, quanto per un dirigente, che così può svelare eventuali criticità e capire meglio in quale processo migliorare.
Infine, spiccano certamente le applicazioni pensate per una condivisione più profonda rispetto a quella che può essere garantita da una semplice videoconferenza: app specifiche per lavori e progetti condivisi possono essere inoltre integrate dalla condivisione di agende di lavoro, tramite il sempre più diffuso Todoist, utile per liste e impegni di varia natura.
Dunque, il tempo del lavoro e quello dello svago trovano degli alleati indiscussi nel digitale: le app di nuova generazione sono sempre più performanti e stanno divenendo un supporto insostituibile per ogni attività umana.