Niente gare di Coppa del mondo ai piedi del Cervino. Il comitato organizzatore adesso guarda al 2023
La notizia tanto temuta alla fine è arrivata: anche le discese femminili di Coppa del Mondo a Zermatt - Cervinia sono cancellate. Il motivo è quello che aveva già fatto annullare le gare maschili: la mancanza di neve.
Oggi si è tenuta l'ispezione della Fis dal capo della direzione di gara Peter Gerdol e dal direttore di gara della velocità Alberto Senigagliesi. «Il grande lavoro degli organizzatori di preparazione del percorso di gara è stato reso vano dalle alte temperature di queste settimane, e anche le leggere precipitazioni delle ultime ore non sono servite a migliorare la situazione», si legge in una nota della Federazione italiana sport invernali.
Le discese femminili valevoli per il Matterhorn Cervino Speed Opening, previste il 5 e 6 novembre, non saranno recuperate.
Alla Fis il presidente del Comitato organizzatore Franz Julen spiega: «se le temperature fossero state più basse di 2 o 3 gradi negli ultimi sette giorni, avremmo avuto delle forti nevicate lungo tutta la pista fino all'arrivo e avremmo potuto produrre neve artificiale. La natura deve essere rispettata e accettata».
Sfida rimandata al 2023
Gli organizzatori però annunciano di essere già al lavoro per il 2023. La volontà è di confermare l'inedita formula delle gare ospitate da due paesi a cavallo dei confini nazionali.
Ancora Julen: «Abbiamo imparato molto nelle ultime settimane e mesi e siamo ancora convinti della nostra idea e della nostra strategia. L'innovativo e unico Matterhorn Cervino Speed Opening è un valore aggiunto per tutti - lo sport, gli atleti, entrambe le regioni, il turismo, l'industria invernale. Ecco perché continueremo a lavorare sodo così che potremo assistere a spettacolari discese ai piedi del Matterhorn il prossimo anno».
Elena Giovinazzo