Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, studierà i ghiacciai della Val Ferret per prevederne comportamenti e rischi per il territorio
I ghiacciai della Val Ferret saranno al centro di un progetto di studio affidato alla Fondazione Montagna Sicura sui cambiamenti climatici e ambientali e sulle ripercussioni che questi hanno sul territorio.
Denominato "I ghiacciai valdostani sentinelle del cambiamento climatico: iniziative di ricerca e innovazione", il progetto si propone di studiare le problematiche delle masse glaciali, interpretarne i segnali, prevederne i comportamenti e gli effetti sul territorio a partire dai rischi. L'iniziativa di studio ha ottenuto il via libera della Giunta regionale della Valle d'Aosta. È finanziata dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione in anticipazione sul ciclo di programmazione europea 2021-2027 per un importo di 950.000 Euro.
I ghiacciai sono «parte essenziale del nostro territorio: bene paesaggistico, risorsa idrica importantissima, palestra per gli alpinisti, ufficio per le Guide, ma anche fonte di rischio per i territori sui quali insistono, ed è per questo che risulta fondamentale seguirne l'evoluzione e conoscerne le dinamiche», afferma l'assessore regionale al Territorio, Carlo Marzi.
«I monitoraggi con radar, droni e strumenti per il controllo delle temperature dei ghiacciai della regione, in particolare di quelli che incombono sulla Val Ferret di Courmayeur, con le realizzazioni di modellistiche specifiche, consentono di meglio interpretare i fenomeni al fine di prevederne l'evoluzione nel tempo e gli impatti sul territorio», aggiunge l'assessore.
E.G.