'Le perdite di questi giorni ci riportano in qualche modo a quel drammatico 24 marzo 1999 e a all’alluvione del 2000'
COURMAYEUR. Ventuno anni fa, il 24 marzo 1999, a Courmayeur si consumava la tragedia del Tunnel del Monte Bianco. Trentanove le persone morte nel devastante incendio. Ancora oggi a loro va il pensiero affettuoso dei cari e della comunità intera.
"Le risposte della gente allora furono tante e sentite, sia nell'espressione di vicinanza a chi fu brutalmente colpito da quella tragedia, ma anche nei confronti delle istituzioni, che cercarono di dare il loro contributo e il loro supporto alle famiglie prima e alla ricostruzione poi", dice il presidente della Regione Renzo Testolin in un messaggio nell'anniversario della tragedia. "In quell'occasione, ancora una volta, i valdostani dimostrarono quel grande spirito di solidarietà che ha sempre contraddistinto e unito la nostra comunità nei momenti difficili. Sentimenti questi che sono sicuro potranno contribuire, anzi saranno determinanti e potranno aiutarci tutti a superare anche il difficile periodo che stiamo affrontando".
"Le perdite di questi giorni - prosegue il presidente Testolin - ci riportano in qualche modo a quel drammatico 24 marzo 1999, così come ai momenti vissuti dai valdostani nell’alluvione del 2000. Oggi come allora possiamo solo credere ancora una volta che ce la faremo, tutti insieme uniti nel rispetto delle regole e nel desiderio di ritornare alla normalità".
E.G.
