I dati Istat: calano anche feriti e morti. Guida distratta e manovre irregolari le cause più comuni di incidenti
Nel 2023 sulle strade della Valle d'Aosta si sono verificati meno incidenti rispetto al 2022. Anche il numero di persone ferite e di decessi è diminuito.
Un rapporto dell'Istat ha calcolato un totale di 289 incidenti avvenuti lo scorso anno in Valle d'Aosta, l'11,6% in meno in confronto ai dodici mesi precedenti. Il numero di persone ferite, 411 in tutto, risulta in diminuzione dell'8,1% mentre i decessi, 5, sono dimezzati.
L'Istituto nazionale di statistica rivela anche che il periodo più "pericoloso" per guidare è quello delle vacanze estive, quando si concentrano il 46,4% degli scontri, e in particolare ad agosto (13,1%) e luglio (10,7%), mentre tra gennaio e aprile si verifica il 31,1% degli incidenti. Giovedì è il giorno più sicuro per viaggiare (12,1% di incidenti) e lunedì quello con la maggior percentuale di scontri (16,6%). Inoltre circa un quinto degli incidenti avviene lungo gli oltre cento chilometri della Statale 26.
L'Istat analizza anche il costo della incidentalità stradale con feriti. Per la Valle d'Aosta la media è di 253 Euro mentre in Italia è di 300 Euro per un totale stimato di 17 miliardi e 700 milioni.
Infine, tra le cause accertate o presunte degli incidenti avvenuti sulla nostra regione, il 15,2% è indicata la guida distratta, nel 10,4% manovre irregolari e nel 9,6% la velocità troppo elevata.
Clara Rossi