Definiti gli interventi approvati nell'ambito del terzo bando della programmazione Italia-Francia
Sono undici i programmi che riguardano il territorio della Valle d'Aosta approvati con il terzo bando della programmazione Interreg Alcotra Italia-Francia 21/27. Gli ambiti di intervento coprono più settori, dalle energie rinnovabili alle professioni artigiane.
Più nel dettaglio sono stati approvati i progetti "ProAlp" per aiutare l'adattamento dei mestieri della montagna agli effetti del cambiamento del clima e delle trasformazioni socioeconomiche e "SavalArt" per salvaguardare e modernizzare il settore artigianale della Valle d'Aosta e della Savoia con la partnership di Ivat.
Nell'ambito della digitalizzazione a favore dei cittadini interviene il progetto "DigiVillae - Strategia Smart Village" per la digitalizzazione e lo sviluppo sostenibile dei piccoli comuni che coinvolge l'Unité des Communes valdôtaines Mont-Rose.
Altre iniziative riguardano l'ambito delle energie rinnovabili e della riduzione dei rischio di disastri legati al clima che cambia. Si tratta dei progetti "Ener-Ter - Transizione energetica nei territori di montagna" che ha come capofila l'Unité Grand-Combin, "Risk-Cap" a cui collaborano il Centro funzionale regionale e Fondazione Montagna Sicura, e "Resil-Av" per migliorare le previsioni locali del pericolo valanghe e rafforzare i servizi di sorveglianza.
All'obiettivo di "Promuovere la mobilità multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un’economia a zero emissioni nette di carbonio" risponde il progetto "Aller-Retour" a cui partecipano il Consorzio Turistico Val d’Ayas Monte Rosa e l’Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile della Regione.
Nell'ambito della conservazione della natura e della biodiversità saranno sviluppati i progetti "0Plastique", che vede come partner il Parco Mont Avic; "Cross-border Database for Biodiversity" in cui collaborano il Parco Gran Paradiso e il Parco della Vanoise ed "Eco Alp 2050" presentato dallo Iar sulla gestione degli ecosistemi dei pascoli alpini.
Infine è stato presentato un progetto con partner valdostani, "Alcotraité 2 Transports", il cui obiettivo è quello di fornire soluzioni agli ostacoli normativi e istituzionali che attualmente bloccano o limitano la cooperazione transfrontaliera e capitalizzare i risultati emersi dai tavoli Tecnici transfrontalieri inerenti ai sistemi di trasporto.
Elena Giovinazzo