I Comuni della Valle d'Aosta hanno presentato proposte per 19 milioni di Euro su 1,7 disponibili
Andranno al Comune di Courmayeur gran parte dei fondi destinati alla Valle d'Aosta nell'ambito del Pnrr per sostenere i progetti di rigenerazione culturale e sociale della "linea B" del Bando Borghi.
Alla Valle d'Aosta erano assegnate risorse per circa 1,752 milioni di Euro e al Ministero della Cultura sono arrivate domande per oltre 19 milioni. Ben quindici amministrazioni valdostane hanno infatti presentato un proprio progetto di recupero dei centri abitati con l'obiettivo primario di superare il punteggio di 60 punti indispensabile per rientrare tra le proposte ammesse. Solo in quattro ce l'hanno fatta stando alla graduatoria pubblicata dal Ministero: Cogne (60 punti), Roisan insieme a Gignod (63 punti), Châtillon (74 punti) e infine Courmayeur.
La proposta di Courmayeur è stata valutata dalla Commissione istituita dal Ministero con il punteggio più alto (79 punti). Il progetto vale quasi 1,6 milioni di euro e assorbirà la quasi totalità della risorse destinate ai borghi valdostani.
La "linea B" del Bando Borghi si affianca alla "linea A" riferita al progetto-pilota di riqualificazione di un borgo storico in ogni regione italiana. Per la Valle d'Aosta il maxi finanziamento di 20 milioni di euro è andato in via definitiva ad Arvier dopo l'assegnazione, poi revocata, a Fontainemore.
Per i finanziamenti della "linea B" avevano presentato un progetto anche Avise, Ayas, Bard, Brusson, Challand-Saint-Anselme, Donnas, Emarèse, Etroubles, Jovençan, Saint-Nicolas e Valtournenche.
C.R.