L'opera è oggetto di una procedura di infrazione Ue: i lavori sono sotto costante monitoraggio
Il collettore fognario di Courmayeur sarà pronto entro settembre 2024. Ne ha parlato l'assessore regionale alle Opere pubbliche, Davide Sapinet, durante l'ultima riunione del Consiglio Valle rispondendo a una interrogazione del gruppo Lega VdA.
«L'appalto per i lavori di ripristino della funzionalità dei tratti di collettori fognari danneggiati al servizio dell'Unité Valdigne/Mont-Blanc è stato aggiudicato in via definitiva l'8 maggio scorso - ha ricordato l'assessore - e il verbale di consegna dei lavori è stato sottoscritto il 30 dello stesso mese. I lavori sono in corso».
Sul collettore fognario di Courmayeur pende una procedura di infrazione europea per il mancato rispetto della normativa sulla depurazione delle acque. «Sulla base dell'impegno assunto dallo Stato con la Commissione europea - ha riferito ancora l'assessore Sapinet -, l'opera è oggetto di un monitoraggio a cadenza semestrale, coordinato dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica». Il Dipartimento regionale Ambiente, che assicura la copertura economica degli interventi, ha ribadito all'Unité come sia necessaria «una sollecita chiusura della vertenza».
«Il ritardo è storico ormai - ha replicato il vice capogruppo leghista Stefano Aggravi -: ci auguriamo che, con questa assegnazione definitiva, i lavori vadano a buon fine e, finalmente, l'allacciamento si possa completare per avere anche in alta Valle una gestione completa e, soprattutto, unitaria del sistema di depurazione delle acque».
E.G.