Il sindaco Nuti: 55 posti auto persi per adeguare stalli e corsie alla legge. Intanto il Comune valuta l'introduzione del disco orario per facilitare la rotazione dei parcheggi
Si è svolto ieri pomeriggio un incontro in municipio della Giunta comunale di Aosta sui lavori in piazza Plouve, oggetto di forti contestazioni per la tempistica scelta e per la riduzione dei parcheggi che comporterà l'intervento.
Contro i lavori - che hanno causato una chiusura parziale della piazza - commercianti e residenti hanno scritto una lettera aperta inviata all'amministrazione. L'incontro di ieri era stato organizzato dal sindaco Nuti proprio come occasione per confrontarsi sull'intervento e per spiegarne le motivazioni. Una sola persona si è presentata all'appuntamento. Problemi di orario? «Eravamo disponibili a spostare l'incontro in base alle esigenze dei promotori, anche alle 6 del mattino, ma non abbiamo avuto risposta», ha chiarito il sindaco Nuti.
Il primo cittadino ha comunque risposto alle critiche sul cantiere di piazza Plouve spiegando che «55 posti andranno persi esclusivamente per aver adeguato alla legge gli stalli e le corsie. Altri 5 parcheggi sono eliminati per mettere 3 aiuole con 18 alberi». Questione pista ciclabile: «spostandola sul verde, a parte le autorizzazioni delle sovrintendenza ai Beni e alle Attività culturali, si sarebbero recuperati al massimo 6 posti auto».
La Giunta comunale e l'assessore alla Mobilità Loris Sartore hanno anche parlato di alcuni obiettivi per i prossimi mesi, in particolare quello di favorire l'alternanza delle automobili nelle ore centrali della giornata introducendo un limite orario di sosta, possibilmente di tre ore, con divieto di sosta per i 60 abbonati.
«L'intervento su piazza Plouve è coerente con un complesso di interventi che stiamo portando avanti per un miglioramento complessivo della città - ha poi affermato il sindaco Nuti - . Quella piazza dovrebbe essere un prato con un parcheggio sotterraneo».
E.G.
