I box antifurto fanno parte del progetto Aosta in bicicletta
Sono ufficialmente aperti al pubblico i bike box e le velostazioni realizzate ad Aosta per custodire al coperto le biciclette utilizzate per viaggiare in città.
Le velostazioni, ambienti chiusi e controllati da telecamere, sono due: una a Nord con 72 postazioni per biciclette all'interno del parcheggio Parini; una a Sud con 44 postazioni all'interno del parking de la Ville di via I Maggio. I bike box si trovano invece in piazza Ducler (16 box disponibili), in via Chabloz (24 posti disponibili) e nei pressi dell'autostazione in via Carrel (20 posti disponibili) e possono essere utilizzati anche per monopattini e hoverboard.
Questi ripari pubblici hanno lo specifico obiettivo di contrastare il furto dei mezzi a due ruote e dispongono di tre diversi gradi di protezione. Ai box si aggiunge la posa di oltre 160 archetti in acciaio lungo tutto il percorso della rete ciclabile della città.
I WeeloFIT, come vengono chiamati i bike box, dispongono di pannelli su cui sono riportati i QR Code per l'utilizzo attraverso una apposita app per smartphone e anche la mappa "Metrominuto" dei circa 23 chilometri della rete di piste ciclabili "Vélo C'é" con l'indicazione delle distanze temporali per raggiungere in bicicletta i vari punti della città. Gli utenti possono parcheggiare il mezzo gratuitamente per le prime 24 ore oltre che il sabato, la domenica e nei giorni festivi.
Per la realizzazione della parte del progetto "Aosta in bicicletta" dedicata alla prevenzione dei furti, l'amministrazione comunale del capoluogo ha investito circa 45mila euro.
Clara Rossi