E' mancato l'accordo con Alpe su Etienne Andrione candidato a sindaco
AOSTA. Dopo L'Altra Valle d'Aosta, anche l'Uvp annuncia la corsa in solitaria per le elezioni comunali ad Aosta. "La commissione politica del movimento che aveva avuto mandato di individuare il percorso più utile per dar vita ad una alleanza capace di raggruppare l'area autonomista e quella di sinistra, prende atto del fatto che non sussistono le condizioni per affrontare questo percorso con L'altra VdA e con Alpe", è scritto in una nota.
I progressisti confermano che l'accordo, che sembrava ormai cosa fatta, è sfumato a causa dei nomi proposti per le cariche di sindaco e vice sindaco. "Nonostante - si legge infatti nel comunicato - la condivisa volontà di portare avanti il cambiamento attraverso una proposta politica fatta di idee innovative e punti programmatici coraggiosi, è sulla scelta delle figure apicali che non si è riusciti a fare sintesi, in particolare non trovando condivisione con Alpe sul profilo relativo alla figura di sindaco, che a nostro avviso avrebbe dovuto rappresentare un'ampia area di condivisione ideale e programmatica".
L'Uvp a questo punto ribadisce "la scelta di proporre un candidato che a nostro avviso è la scelta più efficace per il progetto politico dell'UVP: al di sopra delle parti, autonomista, intellettuale, un uomo libero. Lo abbiamo trovato in Etienne Andrione e siamo convinti sia il candidato ideale per fare rivivere la nostra città e ridare una speranza agli aostani".
E.G.