Il responsabile nazionale siderurgia Venturi: capire quale centralità assumerà Acciai Speciali Cogne nella strategia del gruppo taiwanese
La vendita del 70% di Cogne Acciai Speciali Spa alla Walsin Lihwa Corporation di Taiwan è «un fulmine a ciel sereno». Lo afferma Gianni Venturi, responsabile siderurgia della Fiom-Cgil nazionale, analizzando l'operazione di acquisizione annunciata dalla proprietà dell'acciaieria aostana.
Il passaggio della società a un colosso estero è «in controtendenza rispetto ad una fase in cui sembrerebbe consolidarsi un tentativo di riportare gli asset strategici della siderurgia nel controllo di imprese italiane, anche con una partecipazione diretta dello Stato», rileva Venturi. «È stato così per AS Terni, è così per Acciaierie d'Italia, è così nelle diverse opzioni aperte sulle prospettive di Piombino».
La Fiom nazionale condivide sia la preoccupazioni già espresse dai sindacati valdostani sul futuro dello stabilimento, sia le critiche sull'assenza di comunicazioni se non ad accordo "di massima" già raggiunto.
«Ciò che è inaccettabile - dice il responsabile nazionale dei metalmeccanici - è che dalla mattina alla sera si cambi la proprietà di Cogne Acciai Speciali senza che i lavoratori, le Rsu e le organizzazioni sindacali siano preventivamente, anche se riservatamente, informate».
«L'Amministratore Delegato e il management si facciano carico di una legittima inquietudine dei lavoratori - prosegue Gianni Venturi -, rimuovano atteggiamenti incomprensibili ed inaccettabili, aprano un confronto sulle prospettive di un asset così significativo per il territorio e la siderurgia italiana». La richiesta di Fiom è che l'azienda «convochi le RSU e le organizzazioni sindacali non per una semplice comunicazione, ma per conoscere almeno le linee generali del piano industriale e di sviluppo occupazionale della Walsin Lihwa».
Secondo quanto reso noto finora «l'acquisizione avverrà in continuità di rapporti di lavoro e delle fonti primarie che lo regolano e lo legittimano e cioè il CCNL di Federmeccanica e gli accordi di secondo livello». D'altra parte però «l'azienda di Taiwan è una corporation attiva in diversi settori di business, e a maggior ragione, occorre capire quale centralità assumerà Acciai Speciali Cogne nella strategia del gruppo»
M.C.