La presidenza del Consiglio ha approvato la transazione 'con alcune prescrizioni'. Il closing previsto entro fine anno
C'è il via libera del governo italiano alla cessione della maggioranza di Cogne Acciai Speciali alla Walsin Lihwa Corporation. Dopo aver attivato il golden power, la presidenza del Consiglio dei ministri ha approvato la transazione che prevede il passaggio del 70% dell'acciaieria aostana alla corporation di Taiwan.
Operazione approvata con alcune prescrizioni
«La società accoglie favorevolmente la decisione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che il 29 settembre ha approvato l'operazione tra Walsin Lihwa Corporation e Cogne Acciai Speciali, con alcune prescrizioni», commenta CAS Spa. «Le raccomandazioni contenute nel dispositivo del Golden Power sono in linea con la strategia di integrazione inizialmente prevista, che considera lo stabilimento di Aosta come una piattaforma di sviluppo fondamentale», spiega l'azienda.
Closing confermato entro fine 2022
A questo punto è confermato il closing dell'operazione di acquisizione «entro la fine dell'anno», in linea con le tempistiche indicate quattro mesi fa, quando l'azienda aveva reso pubblico l'accordo di massima raggiunto con Walsin Lihwa, colosso quotato alla borsa di Taipei che conta 7.000 dipendenti e un fatturato di 4,7 miliardi di Euro.
Annunciati incrementi produttivi
In occasione della firma dell'accordo, CAS e Walsin Lihwa hanno indicato la volontà di incrementare la produzione nello stabilimento di Aosta con aumenti dei turni e dell'occupazione. Secondo quanto dichiarato, il progetto inserirà la Cogne in un gruppo «altamente complementare e sinergico, garantendo, a tendere, la logica dello "one-stop shop" anche per le marche più complesse di acciaio inossidabile e leghe di nickel a livello globale».
Marco Camilli