Riduzione del personale e «mancato rispetto delle relazioni sindacali» all'origine della decisione di Cgil, Cisl, Uil e Savt
È stato di agitazione alla casa di riposo J.B. Festaz di Aosta. Lo annunciano Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Savt chiedendo «la formale attivazione, nei tempi di legge, della preventiva procedura di raffreddamento e conciliazione delle controversie».
Lo stato di agitazione, spiegano le organizzazioni sindacali è motivata dalla «riduzione del personale nell’area socio-sanitaria e assistenziale e la volontà di mettere personale in esubero come specificato nella delibera del Consiglio di Amministrazione J.B. Festaz (l'atto è il n. 14 del 13 agosto scorso, approvata poi con Delibera di Giunta Regionale n. 1188 il 30 settembre ai sensi dell’art. 10 delle L.R. 34/2004).
A questo si aggiunge «la mancata informazione preventiva della delibera del Consiglio di Amministrazione, il mancato rispetto delle relazioni sindacali previste dal CCRL , anche alla luce delle problematiche inerenti alla mancanza di personale e all’ assenza di un piano di ricollocazione per il personale socio -sanitario con problematiche di salute certificate», concludono i sindacati.
M.C.