Alla (ri)scoperta di cinque ponti storici e del modo in cui loro presenza ha influito sulla storia locale e regionale
Una infrastruttura, una metafora della capacità di superare ostacoli e anche un simbolo di scambio e di apertura verso l'altro: i ponti sono tutto questo, e anche di più. Proprio a essi sono dedicate alcune speciali visite guidate organizzate dall'amministrazione regionale per il prossimo fine settimana
L'iniziativa riguarda cinque ponti storici: il ponte di Leverogne ad Arvier, gli antichi ponti romani di Pont d'Aël (Aymavilles) e di Pont-Saint-Martin, il ponte di Hône e Bard e il ponte Varesas di Pontboset.
Le visite si inseriscono nell'ambito del progetto "Salvaguardare" che fa parte del Piano Integrato TEMatico "Patrimonio Cultura Economia", finanziato dal Programma di cooperazione territoriale europea Italia-Francia Alcotra 2014-2020
Cristina De La Pierre, soprintendente, spiega: «L'attraversamento dei torrenti e dei fiumi rappresenta da sempre una necessità per le popolazioni che vivono in territori di montagna. Echi dei pericoli e dei rischi del passaggio sono ancora oggi contenuti nelle leggende legate ai ponti, fulcri di tradizioni materiali e immateriali al contempo. Opere ingegneristiche di alto profilo, connettori fisici, commerciali e culturali, i ponti costituiscono un riferimento imprescindibile per lo studio storico del territorio valdostano. Un patrimonio, tuttavia, ancora poco conosciuto e valorizzato, da cui l'impegno del progetto Salvaguardare».
Le visite al ponte di Leverogne e al ponte acquedotto di Pont d'Aël si svolgeranno sabato 22 ottobre rispettivamente in orario 10.30, 11 e 11.30 e in orario 14.30, 15 e 15.30. Domenica 23 ottobre sarà la volta del ponte di Pont-Saint-Martin alle ore 9.30, 10 e 10.30, del ponte di Hône e Bard alle ore 11, 11.30 e 12 e infine del ponte Varesas alle ore 14.30, 15 e 15.30.
Domenica sarà anche possibile effettuare un tour ad anello in e-bike con visita al ponte romano di Pont-Saint-Martin, al ponte di Hône-Bard e al ponte Vaseras di Pontboset, con ritrovo alle ore 9.20 presso il ponte romano di Pont-Saint-Martin e rientro intorno alle ore 17.30.
Le iniziative sono gratuite previa prenotazione sino ad esaurimento dei posti al numero 3474240138.
E.G.