L'8 e 9 novembre si terranno le nuove edizioni di MeteLab e ClimaLab
Il Forte di Bard si prepara per ospitare le nuove edizioni di MeteoLab e ClimaLab, due eventi dedicati quest'anno al suolo e al clima.
«Lo studio delle interazioni tra questi due elementi è fondamentale per comprendere i complessi meccanismi che regolano il nostro Pianeta - si legge nella presentazione delle iniziative -. Il suolo, infatti, non è solo un semplice supporto per la vegetazione, ma un sistema vivo e dinamico che influisce direttamente sul clima; a sua volta, il clima concorre a plasmare l'evoluzione e le caratteristiche del suolo. Comprendere queste relazioni è cruciale per affrontare sfide globali come il cambiamento climatico, la desertificazione e la gestione sostenibile delle risorse naturali. Grazie a queste conoscenze, possiamo sviluppare strategie più efficaci per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro sostenibile per le generazioni a venire».
ClimaLab, giunta alla 7a edizione, si terrà venerdì 8 novembre dalle ore 14. Dopo i saluti della presidente del Forte di Bard, Ornella Badery, interverranno i docenti universitari Roberto Louvin, Stefano Fanetti, Philippe Billet e Domenico Almirante; l'avvocato Michele Macrì, il team leader Forests della commissione europea Marco Onida e il presidente della Società Meteorologica Italiana Luca Mercalli.
Il giorno successivi si svolgerà la 14a edizione di MeteoLab, suddivisa in due sessioni. I lavori apriranno alle 10. Sono in programma gli interventi di Stefano Maffeo dell'équipe Arc en Ciel; di Luca Mercalli e Daniele Cat Berro della Società Meteorologica Italiana; dei docenti Roberto Louvin, Michele Freppaz, Emanuele Pintaldi e Michele D'Amico; di Michele Munafò dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale ed di Evelyne Navillod del Dipartimento regionale Programmazione risorse idriche e territorio.
Per partecipare è richiesta la prenotazione sul portale Eventbrite.
E.G.