Il presidente del movimento assicura che il voto in consiglio "non inficia il lavoro congiunto"
AOSTA. Le voci sulla spaccatura del gruppo di Mouv' in consiglio regionale sono «assurde». Il presidente del movimento, Mauro Caniggia Nicolotti, smentisce nettamente le ipotesi circolate dopo il voto di venerdì scorso del consiglio regionale sulla risoluzione del Casinò (votata dal capogruppo Gerandin e non dai colleghi di movimento Cognetta e Ferrero).
«Ciò che è avvenuto in consiglio regionale - afferma Caniggia Nicolotti - non inficia il lavoro congiunto e la volontà di proseguire nel programma presentato agli elettori pochi mesi fa. I Consiglieri Mouv' osservano che: "la discussione tra di noi rientra nella normale dialettica politica e seguiremo in maniera congiunta il dossier Casinò senza venir meno alle linee politiche del Movimento"».
Sul tema Casinò, Mouv' «ribadisce la volontà di salvaguardare la casa da gioco».
redazione