AOSTA. "In attesa degli accertamenti in corso sulle elezioni regionali del 2018, segnaliamo l’assoluta delicatezza del ruolo del Presidente della Regione e alla necessità che ci sia la massima trasparenza a tutela di quelle funzioni prefettizie che sono un’importante peculiarità statutaria". Lo scrive in una nota Mouv' commentando le notizie sull'inchiesta della Direzione distrettuale antimafia sulla corruzione elettorale e il possibile coinvolgimento del presidente della Regione Antonio Fosson.
La questione "già in passato portò un Presidente, poi risultato estraneo ad ogni accusa, a fare un passo indietro per senso di responsabilità e a salvaguardia delle istituzioni", ricorda il movimento precisando che "nessuno intende speculare sulle ultime notizie provenienti da Torino attorno alle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Valle D’Aosta".
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