Sì unanime dell'assemblea valdostana alla proposta di promuovere l'esenzione del ticket sanitario
Il consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato una mozione per promuovere l'aggiunta della maculopatia tra le patologie coperte dai Lea, Livelli essenziali di assistenza, e quindi dal servizio sanitario pubblico.
La maculopatia, una malattia che colpisce gli occhi, «comporta costi ingenti stimabili in 3.800 euro l'anno che riguardano prevalentemente visite specialistiche, esami diagnostici, acquisto di ausili visivi», ha riferito il capogruppo della Lega Andrea Manfrin illustrando in aula la mozione poi votata all'unanimità dal Consiglio Valle. «Sarebbe indispensabile garantire l'accesso alla diagnosi e alle cure a tutti i cittadini attraverso l'esenzione del ticket che si realizza inserendo la maculopatia nei Lea».
«Con questa mozione - ha aggiunto il capogruppo leghista -, ci affianchiamo a quanto già approvato da numerosi Consigli regionali su questa tematica: è importante fare fronte comune per sensibilizzare il Governo italiano».
Nel dibattito l'assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali Robrto Barmasse ha anticipato che «oltre a promuovere a livello nazionale l'inserimento della patologia tra quelle riconosciute in esenzione, sarà impegno dell'assessorato valutare anche le possibili azioni da intraprendere nell'ambito dei Lea aggiuntivi regionali».
C.R.