Fratelli d'Italia esprime «biasimo totale» per la gestione della sanità valdostana e accusa l'assessore alla sanità di essere «uno dei peggiori ed incapaci»
Fratelli d'Italia Valle d'Aosta esprime «biasimo totale per la gestione complessiva disastrosa dell’intero sistema sanitario valdostano stigmatizzando l'esistenza incancrenita di metodi inopportuni sul piano politico e deontologico che vanno rimossi al più presto insieme ad uno dei peggiori ed incapaci assessori alla Sanità della storia locale». È quanto si legge in una nota sulle nomine effettuate all'ultimo minuto dall'ex direttore generale dell'Usl Valle d'Aosta Angelo Pescarmona di cui si è occupato il quotidiano La Stampa.
«Abbiamo deliberatamente atteso un giorno - scrive FdI - prima di esprimere la nostra valutazione politica dopo aver appreso l'ennesima notizia apparsa sul quotidiano La Stampa (finora ignorata incredibilmente da tutti i portali dell'informazione locale) riguardante la gestione sanitaria, nella fattispecie le nomine last minute eseguite dall’ex DG dimissionario dell’Ausl Vda Angelo Pescarmona nell’ultimo giorno di lavoro dei 1095 fatti nella nostra regione prima di prendere servizio in Piemonte».
«Volevamo constatare se l'accaduto» - che Fratelli d'Italia VdA ritiene sia «la punta di un iceberg che si aggiunge ad una inquietante serie di fatti di cronaca» - avesse «indotto almeno una forza politica o un solo consigliere seduto ieri in consiglio regionale ad esprimere una qualsivoglia posizione. Invece niente, rinchiusi e protetti nella torre d’avorio, inchiodati chi da diktat partitici, chi da scheletri nell'armadio o da favori incrociati e ancora chi dal terrore di uscire dal governo, sono rimasti tutti zitti».
FdI «si distacca da questo omertoso silenzio frutto di un consociativismo di palazzo che, non distinguendosi di fatto neanche più tra maggioranza ed opposizione, ha assunto livelli mai visti e non più sopportabili».
redazione
