Cgil, Cisl, Savt e Uil invitano ad investire su sanità, welfare e istruzione
AOSTA. La riformulazione del patto di stabilità è "necessaria e urgente". Così Cgil, Cisl, Savt e Uil dopo l'audizione in II Commissione consiliare sul bilancio regionale 2016. "La partecipazione economica della Valle d'Aosta alla riduzione della spesa pubblica nazionale - spiegano - inciderà per il 22,4% sul bilancio regionale e questo prelievo forzato rappresenta un sacrificio non più sostenibile per le casse regionali e per la comunità valdostana".
I sindacati sono anche tornati a chiedere investimenti su welfare, assistenza, istruzione e sanità. "Restiamo contrari all'introduzione di ulteriori ticket sanitari - affermano - e chiediamo la costruzione di un piano speciale e straordinario per il lavoro, con l'obiettivo di ridurre le problematiche sociali ed economiche che interessano quote sempre più rilevanti dei valdostani".
Nel bilancio 2016, aggiungono, "c'è carenza di progettualità e manca un progetto complessivo per poter programmare uno sviluppo sostenibile alla luce delle risorse presenti".
redazione