Bocciata in Consiglio Valle la mozione che chiedeva all'Amministrazione regionale di compiere un passo indietro
AOSTA. E' stata respinta a maggioranza - con 20 voti contrari di Union Valdôtaine, Stella Alpina e Partito Democratico-Sinistra VdA e 13 "sì" di Union Valdôtaine Progressiste, Alpe e Movimento 5 stelle - la risoluzione presentata in Consiglio Valle per organizzare un unico Tor.
La mozione, dall'esito facilmente prevedibile, ha dato comunque l'opportunità di tornare a parlare in aula di quanto accaduto tra Regione e VdA Trailers, dell'organizzazione del nuovo 4K e degli sviluppi in tribunale dell'intera vicenda. Il testo in particolare chiedeva di revocare la deliberazione di Giunta che ha lanciato il nuovo endurance trail e di concentrare tutte le risorse sul Tor des Géants per evitare "contenziosi, spreco inutile e danno all'immagine alla Valle d'Aosta".
Secondo Chantal Certan (Alpe) «si è ancora in tempo per non cadere definitivamente nel ridicolo». «Il nocciolo della questione è il ritorno economico di qualcuno» ha aggiunto Roberto Cognetta (M5s). «Il compito della politica - ha detto invece Vincenzo Grosjean (Uvp) - è la collaborazione: bisogna uscire da questa situazione ma, in ogni caso, non si tratterà di una vittoria per la Valle d'Aosta.
Per la maggioranza è intervenuto l'assessore al Turismo e Sport, Aurelio Marguerettaz, per il voto contrario.
C.R.