"Dire no a questa riforma per rispettare i nostri padri regionalisti che hanno combattuto e sono morti in difesa di un ideale"
AOSTA. Se vincerà il "sì" al referendum sulla riforma costituzionale del Governo Renzi "i territori regionali saranno sempre più deboli e vulnerabili, e saranno in balìa dei capricci del nuovo governo padrone, che li priverà del loro potere decisionale e della loro autonomia". Il monito arriva dal Movimento 5 stelle Valle d'Aosta che, in una nota, esprime "forte dissenso a questa riforma".
"La Valle d'Aosta - afferma il Movimento - non deve perdere la sua autonomia e chi non la difende deve sgombrare il campo! Siamo di fronte ad una dittatura strisciante, imposta da una posizione governativa autoritaria e centralista, e coloro, che più di tutti dovrebbero combatterla, ora strizzano l'occhio al potere. Gli stessi che hanno portato avanti battaglie ideologiche in difesa dell'identità culturale valdostana per conquistare e vedere riconosciuti i diritti del particolarismo, ora sono pronti a vendere tutto in cambio di qualche favore personale. Quando si dovrà scegliere - si legge ancora nella nota - se salvare i diritti delle banche italiane o i diritti di 130.000 valdostani, cosa pensate che faranno?".
Per il M5s "dire no a questa riforma significa commemorare, onorare e rispettare i nostri padri regionalisti che hanno combattuto e sono morti in difesa di un ideale perché noi potessimo vivere in un territorio libero".
redazione