Cognetta: approfondito dibattito pubblico per far conoscere le ragioni della decisione
AOSTA. La quotazione in borsa di Cva potrebbe diventare argomento di un referendum consultivo. E' questo l'obiettivo a cui punta la proposta di legge depositata dal Movimento 5 stelle in Consiglio regionale.
Il testo va a modificare la legge sulle proposte di iniziativa popolare e sul referendum propositivo introducendo i referendum consultivi per la quotazione in borsa di società partecipate. «Credo - dice il consigliere M5s Roberto Cognetta che ha depositato l'iniziativa - che un approfondito dibattito pubblico e una consultazione della popolazione permetta di far conoscere al meglio le ragioni a favore o contro tali decisioni, in modo da rendere maggiormente partecipi tutti i cittadini delle scelte relative al loro benessere e che hanno conseguenze dirette sulla vita economica di tutti».
«La scelta di indire un referendum consultivo - dice Cognetta - consente al legislatore di avere maggiore forza nel prendere o nel rinunciare ad alcune decisioni che possono essere poco comprensibili o poco accettate dalla popolazione perché poco informata sui meccanismi e sulle valutazioni che sono alla base di certe determinazioni».
Più nel dettaglio la proposta introduce il referendum consultivo per "conoscere l'orientamento degli elettori sulla quotazione in mercati regolamentati di società di capitali i cui fatturati degli ultimi tre anni siano stati superiori a 25 milioni di euro annui, nonché sull'acquisizione o sulla cessione, totale o parziale, di quote di partecipazione nelle stesse".
M.C.