Disposto anche il trasferimento di 30 pazienti dal Beauregard a Saint-Pierre
AOSTA. L'apertura del reparto dedicato ai pazienti positivi al Coronavirus è uno dei tasselli che compongono il piano di riorganizzazione dei reparti dell'ospedale Parini e del presidio ospedaliero Beauregard approntato per far fronte all'emergenza sanitaria in corso.
Una delle necessità più impellenti era aumentare la capienza della Terapia Intensiva, il reparto più delicato in questa fase di emergenza. In molte altre regioni dove il numero di casi gravi di Coronavirus è alto, la Terapia Intensiva è sotto pressione e ha difficoltà a curare tutti i malati, positivi e non. Anche in Valle d'Aosta questo reparto potrebbe trovarsi in condizioni critiche con un eventuale aumento dei casi e dei pazienti gravi. Per scongiurare questa evenienza la dotazione di posti letto passa quindi da 10 a 15, tre dei quali sono già attivi e due in corso di predisposizione.
L'Azienda Usl ha parimenti disposto un aumento dei posti in Malattie Infettive che quasi raddoppia: da 7 a 15.
Inoltre come era stato anticipato ieri dall'assessore alla sanità Mauro Baccega, la clinica Isav di Saint-Pierre ospiterà presto i 30 pazienti di Geriatria post acuti ricoverati al momento al Beauregard. Il trasferimento serve a far spazio ai pazienti acuti a media e bassa intensità di cure non affetti dal nuovo Coronavirus che saranno spostati dall'ospedale Parini, contribuendo così a decongestionare il presidio ospedaliero di viale Ginevra.
Infine, tra le nuove disposizioni decise dall'Azienda sanitaria, nei reparti di Pediatria e Ostetricia e Ginecologia sono stati messi a punto appositi percorsi di triage. All'ingresso principale del presidio di Beauregard è stata collocata una tenda della Protezione Civile per filtrare gli accessi in Pronto Soccorso e negli ambulatori. Analoghi tendoni sono già presenti all'ingresso dell’ospedale “Parini”.
Elena Giovinazzo