Pubblicata un'indagine sulla prevalenza delle varianti del Sars-CoV-2 nelle regioni italiane
AOSTA. Secondo uno studio dell'Istituto Superiore di Sanità, in Valle d'Aosta la variante più diffusa del Covid-19 è quella "inglese". L'indagine, pubblicata ieri, indica per la nostra regione una prevalenza del 100% della variante lineage B.1.1.7, cioè appunto quella comunemente nota come "inglese". Infatti i 2 casi di variante individuati appartengono a quest'ultimo tipo.
L'indagine dell'Iss è riferita ai contagi registrati fino alla metà di marzo, ma è di pochi giorni fa la notizia di una positività alla variante lineage B.1.525, "nigeriana", in un contagiato ad Ayas. Quest'ultimo caso, più recente rispetto alla finestra temporale presa in considerazione dall'Iss per i suoi calcoli, non è quindi compresa nei risultati dell'indagine appena pubblicata.
A livello nazionale, al 18 marzo scorso la prevalenza della variante "inglese" del virus Sars-CoV-2 era del 86,7% Per quella ‘brasiliana’ la prevalenza era del 4,0% (0%-32,0%), mentre le altre monitorate sono sotto lo 0,5%.
C.R.