Alla sanità costerà 46 milioni per 20 pazienti l'anno, "ma il risparmio in termini di trattamenti chemioterapici non erogati è sei volte superiore"
AOSTA. Il test genomico per il tumore al seno sarà erogato gratuitamente alle residenti in Valle d'Aosta con diagnosi in stadio precoce. Lo stabilisce una delibera approvata dal governo regionale che inserisce l'esame tra i livelli essenziali di assistenza aggiuntivi regionali.
"Il test genomico permette, a fronte di una stima di 20 pazienti in dodici mesi con caratteristiche di rischio clinico intermedio da sottoporre al test medesimo, di evitare il trattamento di chemioterapia “adiuvante” o post operatorio per il 70-80% di queste" spiega l'assessore regionale alla sanità, Roberto Barmasse, sottolineando gli "innegabili vantaggi dal punto di vista della protezione della salute della donna per risparmio della tossicità che i farmaci chemioterapici comportano, dell'aspetto psico-emotivo conseguente alla conservazione dei capelli e delle sopracciglia, della qualità di vita familiare e sociale oltre alla capacità lavorativa".
Più nel dettaglio il test sarà gratuito per le assistite residenti in Valle d'Aosta con tumore della mammella in stadio precoce, con positività dei recettori per estrogeni e progesterone e negatività della proteina c-erbB2, nei casi in cui l'aggiunta della chemioterapia alla terapia endocrina adiuvante abbia benefici incerti. Sono escluse invece le pazienti a basso e ad alto rischio clinico, casi nei quali il test non modifica l'indicazione terapeutica.
La tariffa per la prestazione è di 2,3 milioni di euro. Calcolando circa 20 pazienti all'anno, la spesa prevista è di 46 milioni di euro "a fronte di un risparmio stimato in termini di trattamenti chemioterapici non erogati sei volte superiore", afferma l'assessorato regionale della sanità.
E.G.