Dopo la sospensione nel periodo di Ferragosto per posti letto limitati
Superato il periodo "caldo" di Ferragosto, da questa settimana è ripresa la normale attività di ricovero ospedaliero nelle strutture della Valle d'Aosta.
«Alcune criticità, prontamente risolte, si sono verificate in pronto soccorso - dice l'azienda Usl valdostana -, dove l'elevato numero di accessi (in media 160 nelle 24 ore), in alcuni momenti della giornata, ha fatto registrare un rallentamento dei tempi di attesa (ma non di presa in carico) e a causa del'elevato numero di ricoveri in area medica, con circa il 25% di pazienti provenienti da altre Regioni d’Italia e presenti in Valle d’Aosta per turismo».
Da lunedì sono nuovamente operativi quindi i ricoveri ordinari elettivi non urgenti che, nel periodo di maggiore afflusso turistico, sono stati sospesi per la limitata disponibilità di posti letto. Per quanto riguarda qust'ultimo aspetto il direttore sanitario Guido Giardini parla di situazione «in deciso miglioramento, grazie anche al calo degli accessi in pronto soccorso e dei ricoveri in area medica».
«Questa estate per l'ospedale di Aosta è un anno particolarmente impegnativo - fa notare il commissario Massimo Uberti -. Alla riserva di posti letto per i pazienti Covid da tenere pronti e liberi in caso di recrudescenza dell'epidemia, si aggiunge la chiusura di un reparto per lavori di ammodernamento, un sacrificio quest'ultimo, che consentirà in cambio di dotarsi di un reparto di pneumologia moderna ed efficiente». La sospensione dei ricoveri non urgenti «si è protratta per pochi giorni (solo per due per gli interventi a maggior criticità clinica) e da ieri lunedì l’attività è tornata normale. Ci scusiamo per il disagio assicurando il nostro impegno per ridurre al minimo tali evenienze», conclude Uberti.
C.R.