Rinnovata nel 2016 la convenzione per migliorare la sicurezza in montagna
AOSTA. Continuerà anche nel 2016 la collaborazione tra Celva e Fondazione Montagna Sicura per supportare l'attività delle locali Commissioni valanghe, istituite nel 2010 con il compito di valutare le condizioni nivometeorologiche ed intervenire nella gestione del rischio e delle emergenze.
I due enti hanno rinnovato la convenzione attiva già da alcuni anni a beneficio dei frequentatori della montagna, dei Comuni e delle popolazioni residenti. «Attraverso il Celva - spiega il responsabile politico Christian Linty del Consorzio degli enti locali -, per gli acquisti di materiali e la fornitura di servizi formativi e documentali assicuriamo ai Comuni economia di scala importanti. Al tempo stesso, attraverso la collaborazione con la Fondazione Montagna Sicura, abbiamo voluto mettere in rete alcune delle eccellenze presenti sul nostro territorio nella ricerca e nell'analisi delle problematiche connesse alla sicurezza in montagna».
Nell'ambito della convenzione sono inoltre organizzati dei moduli formativi rivolti agli operatori turistici valdostani per migliorare la conoscenza del Bollettino neve e valanghe, nivologia e meteorologia. Nell'iniziativa è coinvolto anche il Centro funzionale regionale.
E.G.
